e più consapevole
delle proprie emozioni
tra miraggio e sete,
come fiumi in piena
prima di scatenare la guerra.
Folli pensieri
di diritti e doveri
tra tradizioni e cultura
d’ istinto ed egoismo,
la soddisfazione personale
di poter dire che
il mondo è quello che è.
In questo tempo sincopato
trovo il coraggio di soffermarmi
a fianco le mie debolezze,
le mie dipendenze,
condannandomi a devastazione e miseria.
Eppure non trovo alcuna devastazione e miseria
mentre resto vicino la mia mente
ora più forte dinanzi questo caos di pace.
~Mia.