ed il petto sotto la pioggia
sta, cinguettando il motivo
d’un attimo di eterno
che nel suo pianto stabile
sta; come le radici forti
di un albero imperturbabile
anch’egli cinguettando il motivo
d’ altronde immutabile sta,
eppure egli emigra
nel suo pianto stabile
tra le stagioni
al cantar della bella primavera
e nell’ immenso di luce bianca
tra sette colori sta.
~mia.